2017 05.05

RESTITUZIONI ACCONTI PROVVIGIONALI - Quando e perché li richiede Casa Mandante

Ho ritenuto opportuno affrontare il tema della restituzione degli acconti provvigionali in quanto nell'ultimo periodo diverse sono state le problematiche sottoposte alla mia attenzione da parte dei gentili Agenti ;in particolare ho avuto modo di rilevare come la complessità  degli acconti provvigionali erogati da parte della Casa  Mandante  con conguagli di carattere negativo, sia molto presente, in particolar modo per  la figura degli agenti monomandatari, Il che va a determinare, inevitabilmente, una difficoltà da parte degli stessi ,ad operare delle scelte "libere" circa la necessità e/o l'opportunità di proseguire il rapporto d'agenzia in quanto ,tra le varie problematiche che si vanno a sviscerare ,vale a dire ,le indennità dovute ,provvigioni maturate e maturande ,nonché altre questioni di carattere contrattuale  bisogna tenere conto anche...

2017 28.04

Formazione agenti di commercio

Formazione per gli agenti di commercio: è di pochi giorni fa la pubblicazione da parte di Enasarco del bando relativo al fondo a favore dei corsi che si propongono una formazione specifica per gli agenti di commercio. Un’iniziativa fortemente voluta da FNAARC la Federazione Nazionale delle Associazioni degli Agenti di Commercio Italiani. Anche lo studio legale www.avvocatopace.it offre tra i suoi servizi questo tipo di formazione: per ulteriori informazioni contattare 0823.1848857 oppure utilizzare il form di richiesta contatto.

Enasarco ha pubblicato sul proprio portale Enasarco il bando relativo al fondo che prevede lo stanziamento di 1,5milioni € a favore della formazione degli agenti di commercio. Le caratteristiche e le modalità di erogazione dei contributi sono evidenziati nel bando, che focalizza  anche gli obiettivi...

2017 20.04

Clausola risolutiva espressa

Secondo quanto disposto dall’art. 1456 c.c., nei contratti a prestazioni corrispettive, i contraenti possono espressamente convenire che il contratto si risolva nell’ipotesi in cui una determinata obbligazione non sia adempiuta.

La risoluzione viene in tal modo a determinarsi ipso iure nel momento in cui la parte interessata dichiara all’altra che intende appunto avvalersi di detta clausola.

Ergo, siamo in presenza di una clausola che rappresenta un valido strumento di autotutela per il contraente fedele alle contratte obbligazioni negoziali che non dovrà perciò accedere ad alcuna azione giudiziale per poter ottenere la risoluzione contrattuale qualora la controparte venga meno a determinati obblighi. E’ quindi attraverso la previsione di una clausola risolutiva espressa che il giudizio riguardo la gravità dell’inadempimento è in re...