Spesso, nelle mie attività consulenziali, mi viene richiesto se l’informatore medico scientifico sia da configurarsi giuridicamente quale lavoratore autonomo o subordinato. Appare chiaro ed evidente che, al di là di un’attenta analisi dell’accordo negoziale sottoscritto tra le parti, solo una valutazione concreta della modalità di svolgimento della prestazione lavorativa, possa consentire una risposta esauriente.
Il Tribunale di Milano, sez. Lavoro, con ordinanza del 28 dicembre 201 5, spiega che l’attività di informazione scientifica può essere svolta anche da un collaboratore autonomo. La disciplina dell’informatore scientifico del farmaco si trova all’interno del Dlgs 219/2006, noto anche come “Codice del Farmaco”. La normativa a riguardo non dice nulla per quanto concerne la tipologia di rapporto che...