2016 26.08

Il campionario Responsabilità dell’Agente

Quando si verifica un furto del campionario, si pone il problema se l’agente sia o meno tenuto a risarcire la Mandante.

A riguardo vi sono una serie di considerazioni di natura civilistica che si possono svolgere su questo tema, applicando i principi generali di diritto e gli Accordi Economici Collettivi.

Questi ultimi prevedono espressamente l’addebito del campionario; in particolare:

 

  • L’art. 4 dell’ A.E.C. Commercio del 16 febbraio 2009 stabilisce  che il contratto può prevedere l’addebito totale o parziale  all’agente del valore del campionario nel solo caso di mancato o parziale restituzione o di danneggiamento non derivante dal normale utilizzo, necessario per l’espletamento dell’incarico, mentre è vietato l’addebito del campionario all’agente per motivi diversi.
  • L’art. 3...

2016 15.08

Il collaboratore familiare occasionale

Il familiare che presta la sua attività di collaborazione lavorativa non porta ad individuare un rapporto di lavoro subordinato se e in quanto non sussiste l’assenza della prova di subordinazione e l’onerosità delle prestazioni rese.

Il Ministero del Lavoro ha affrontato la problematica dell’occasionalità della collaborazione indicando i parametri che sono utilizzabili per valutare l’occasionalità o l’abitualità  delle prestazioni dei familiari.

Sono considerati coadiuvanti e collaboratori i familiari che prestano l’attività nell’impresa in maniera abituale o continuativa, essendo soggetti agli obblighi assicurativi e contributivi.

Se il lavoro è prestato da un familiare, le prestazioni possono essere incluse nella sfera dell’occasionalità, escludendo l’obbligo dell’iscrizione...

2016 20.07

Il termine prescrizionale delle indennità - Termine entro quale richiederlo

Ogni diritto si estingue per prescrizione se il suo titolare non lo esercita per un periodo di tempo determinato dalla legge, in generale nel termine dei 10 anni (artt. 2934 e 2946 c.c. )

Il diritto dell’Agente ad ottenere il pagamento delle indennità di cessazione del rapporto è stata questione controversa, in quanto, nella fattispecie, l’art. 2948 c.c.  riporta testualmente al punto 5) che rientrano nel termine prescrizionale dei 5 anni le “ indennità spettanti per la cessazione del rapporto di lavoro” non specificando, però, se tale normativa si applichi solo per i contratti di lavoro subordinato o se si estenda anche ai contratti di lavoro parasubordinato: ci si chiedeva quindi, se, ai fini della richiesta per le indennità si dovesse applicare la disciplina della prescrizione ordinaria (decennale) o quinquennale.

A tale proposito la Corte...